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| Più o meno tutti gli artisti indipendenti non vendono i loro album a più di 15 euro ultimamente, mi sa! Capita spesso e volentieri di sentirli supporare pubblicamente il download dei loro album, poi, lasciando l'acquisto alla discrezione dell'ascoltatore. In particolare i cagliaritani Sikitikis non distribuivano i loro album ai negozi se non personalmente, nonostante la crescente fama, rendendo il prezzo medio 6 euro! Ora mi sa che stanno su una major e la situazione è un po' cambiata, ma i dischi, a parte l'ultimo, mi pare siano in freedownload sul loro myspace. Un'altra situazione interessante è quella di diversi gruppi emo/posthardcore che stampano un certo quantitativo di copie dell'album, magari mettendo cura nel packaging, e mettono da subito - se non da prima - il disco in freedownload. Leggasi qui, ad esempio (è su facebook ma credo sia accessibile a tutti) www.facebook.com/note.php?note_id=170162343037989... tra l'altro è una politica che funziona perché la quantità limitata degli album incuriosisce i collezionisti, haha. Detto questo, lode e gloria ai Prophilax che la filosofia del freedownload l'hanno abbracciata millenni prima degli altri.
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