Testo più divertente

qquando ero pischello mi faceva morì dammerculo.
una gemma dimenticata

Gibbo e l'Esofago. Un capolavoro.

Gibbo , Dammerculo , Alice , Pompotron e me faceva morì Ogni buco è buono ( Analive Version )

Mongolius.

Che Famija De Merda, Paghi 2 Fotti 3 e l'immortale capolavoro Senza Una Palla

"quand'ho sentito quella fitta in basso (ar cazzo?)
no a un cojone..."

I momenti di "duo" Ceppaflex-Fognex sono i migliori, per dire qualcosa di diverso ma di assolutamente vero, mi viene in mente l'intro parlato di "Abbasta che Respireno" studio version, i tempi teatrali con cui entra la canzone sono stati perfetti, se Il Quinto ha il difetto di avere i siparietti attaccati alle canzoni questo difetto non riguarda Abbasta; mi fece RIDERE Ospedanal, Mano, Me Prude er Culo, non so cos'altro aggiungere se non che i pezzi "porno" di Coito (Vivi e lascia chiavare, Silicojone, Ti Ano, Big Bamboo, Stronzemon, S.P.E.R.M.A.) seppur divertentissimi hanno un che di agrodolce in quanto è quasi sempre intessuta una sottotrama (?) con sapore di denuncia, detto questo sottolineo che secondo me non penalizza il lavoro fatto anzi; comunque con Pallazzo si è aggiunto il personaggio Sirvano, diventato poi una costante, ed anche la musica ne prese qualcosa (da Polidori però), basti pensare ai pezzi non proprio Rock ma fatti con pianoforte (non tastiere) in evidenza e tanto Pallazzo, "Quelle che me faceva pure quanno stavo ar cesso a cacà.... PLOOOFFFF"!

Quelle più antiche e demenziali, tipo Dateme 'na Tazz', Porco Zio!!! e No Seg. Ma a dirla tutta, non è che rida gran che quando ascolto i Prophilax. Magari mi divertono più gli intermezzi, come le ordinazioni al ristorante in Vent'anni di Analità.

Quello che me fa morì più di tutti dal ridere è frate n'kiappetto, soprattutto il dialogo tra lui e la suora poco dopo l'ass-olo

Io ricordo che le prime volte che ascoltavo Me Prude Er Culo ridevo da solo come un coglione in mezzo alla strada.

Imbattibile 'Abbasta che respireno'!!!! Ma i siparietti-intro di 'Vent'anni di Analità' sono superlativi!!

Regà ma Preda del raptus anale? Me ricordo la prima volta che l'ascoltai, c'avrò avuto 11 anni, stavo proprio qui in camera mia. Non ho mai riso così tanto, non riuscivo a fermarmi XD Una accozzaglia di cose senza senso. A distanza di così tanto tempo ancora mi fa ridere quando dice "mi infilo in culo un palo della luce un divano un frigo la lavatrice un rastrello e pure un tram anche se non se pò fà" oppure "cago in cucina in soffitta sotto al letto dentro al frigo e faccio il bagno nel bidè... SEI MEJO TE!". Altre che a distanza di anni mi strappano ancora qualche sorriso sono Cagatone Joe è tornato, Me prude er culo, Dateme na tazz, Gibbo e l'Esofago ("portano più sfiga de 'n gatto nero sott' a 'na scala; e se per tua sfortuna ti rivolgono la parola stai tranquillo che un tumore già cel'hai") e molte altre storiche o meno.

Concordo con Lexel.