Parigi, Riflessioni e provocazioni

« Older   Newer »
  Share  
Er Maghina
view post Posted on 16/11/2015, 20:12




Doverosa premessa: gli attentati avvenuti lo scorso venerdì a Parigi sono deprecabili, da condannare nella maniera più assoluta, si tratta di una disgrazia enorme, da cui nessuna persona sana di mente potrebbe potrebbe non prendere le distanze. Questo è di certo il pensiero di tutti qui dentro e il punto di partenza prima di aggiungere qualsiasi altra cosa.

Detto ciò, mi andava di condividere qualche riflessione con persone intelligenti, categoria in cui annovero i frequentatori di questo forum. Magari ci scappa qualche discussione costruttiva.

Riflessione n. 1: Hollande solo adesso si accorge di essere in guerra... Ma ci prende per il culo? Quando ha autorizzato i raid aerei in Siria, cosa pensava stesse facendo, una partita a Risiko? La guerra è così, bombe di là, bombe di qua, spari di là, spari di qua. Da mo che è iniziata la guerra...!

Riflessione n. 2: Je suis Paris. Tanta solidarietà, tanti click sugli hashtag di preghiera per la Francia, tanti fiori, tanti avatar blu, bianchi e rossi... Poi non saluti il vicino di casa che incroci, non dai una mano al barbone, al disabile, allo straniero o chiunque si trovi in difficoltà, non dai la precedenza quando sei in macchina, non rispetti la fila quando hai qualcuno davanti... Però, cazzo, Je suis Paris!

Riflessione n. 3: Ancora vogliono farci credere che questi sono solamente dei conflitti religiosi? Ma non sarà che la religione è solo un pretesto, uno strumento per manipolare quei coglioni che si fanno esplodere? Qui si tratta di economia, di politica, di dominio dei territori, altro che "un attacco al nostro stile di vita".
 
Top
Er Maghina
view post Posted on 19/11/2015, 15:05




Ehmmm... Che vi mangiate stasera a cena?
 
Top
Alessandro Di Omagli
view post Posted on 19/11/2015, 19:30




Ultimamente su facebook gira la moda di colorare la proprio foto con i colori della bandiera francese, ecco io questo non lo condivido assolutamente, segno di come la gente segua la massa come pecore......per carità massima solidarietà al popolo francese e una preghiera rivolta ai ragazzi trovatisi coinvolti in quel momento e che non avranno più un futuro!!!
 
Top
view post Posted on 19/11/2015, 20:40

kill yr. idols / sonic death

Group:
Administrator
Posts:
8,650
Location:
La ridente cittadina di Cagliari

Status:


La riflessione 2 è simile a quella che ha fatto il nostro amico Ferretti, solo che lui la rivolgeva contro chi si preoccupa per i migranti... e al festival di Fratelli d'Italia.

Io non ho commentato perché questa questione è davvero un ginepraio, da qualunque aspetto tu la voglia guardare ci sono colpe provenienti da ogni parte ed ambiguità. E la cosa che più mi turba è che anche decidendo di dedicare ore o mesi allo studio della situazione e della storia politica recente resta il fatto che non potremmo fare niente di concreto, le redini in mano le ha qualcun altro. Brutto, brutto periodo...
 
Web Contacts  Top
'The River'
view post Posted on 19/11/2015, 22:12




Chi semina vento, raccoglie tempesta.
 
Top
view post Posted on 20/11/2015, 00:00
Avatar

Member

Group:
Member
Posts:
100

Status:


Penso ci sia un po' di verità in tutte le tre riflessioni.
Che poi Holland abbia sbagliato a dichiarare guerra in quanto l'IS non è uno stato ma un'organizzazione terroristica che occupa un determinato territorio, foraggiata con i soldi di non si sa chi (lo dico tanto per dire perchè un'idea su chi foraggia l'IS me la sono fatta).
Che il nostro vicino non lo caghiamo minimamente neanche se muore di fame ma su fb ci mettiamo la bandiera francese, come se i francesi fossero gente di serie A, mentre i kenioti o i libanesi o i turchi o chi che sia al di fuori delle frontiere di Schengen e che muoiono in attentati terroristici, gente di serie B, mi fa sentire circondato da cretini. Preferisco il crozziano Je suis cretien! a 'sto punto!
Mi piace la frase di Filippo Neri ai frati missionari che partivano per il Congo: appena uscite dalle porte di Roma datevi un'occhiata attorno, il Congo inizia li!
 
Top
view post Posted on 20/11/2015, 18:42

kill yr. idols / sonic death

Group:
Administrator
Posts:
8,650
Location:
La ridente cittadina di Cagliari

Status:


Giustissima la tua riflessione sui termini usati, Kierimai. I vari telegiornali parlano in maniera abbastanza omogenea di "bombardamenti contro la capitale dell'ISIS", contribuendo a rafforzare l'idea assurda che ci sia un bersaglio chiaro e definito verso cui tirare le nostre freccette (e a quel punto, perché non sbrigarsi a farlo?) e non territori occupati all'interno di uno stato diviso fra diverse entità ben diverse fra loro.
 
Web Contacts  Top
Er Maghina
view post Posted on 20/11/2015, 21:27




CITAZIONE (Bubu7 @ 19/11/2015, 20:40) 
La riflessione 2 è simile a quella che ha fatto il nostro amico Ferretti, solo che lui la rivolgeva contro chi si preoccupa per i migranti... e al festival di Fratelli d'Italia.

Giovanni Lindo si è rincoglionito, però in fondo in fondo...

CITAZIONE (Kierimai @ 20/11/2015, 00:00) 
Preferisco il crozziano Je suis cretien! a 'sto punto!

Ho visto anch'io l'intervento di Crozza l'altra sera. Mi stava togliendo le parole di bocca!
 
Top
view post Posted on 23/11/2015, 14:36

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
6,641

Status:


false flag in piena regola made in usa, come al solito. se si dovesse bombardare il vero paese terrorista sarebbero senza ombra di dubbio gli USA
 
Top
Patzo
view post Posted on 24/11/2015, 01:27




Ti appoggio tutti e tre i punti!
 
Top
Thorgar999
view post Posted on 25/11/2015, 07:30




CITAZIONE (bassplayerpunk79 @ 23/11/2015, 14:36) 
false flag in piena regola made in usa, come al solito. se si dovesse bombardare il vero paese terrorista sarebbero senza ombra di dubbio gli USA

:wub:

Per quanto io per certi versi sia innamorato di quegli stati, la penso esattamente come te. Sono il cancro di questo pianeta. (oltre a tutti gli altri, ovviamente)
 
Top
10 replies since 16/11/2015, 20:12   84 views
  Share